Ma infatti non la cede (ed anche fosse, per regolarità dello svolgimento blocco la cosa senza troppi complimenti).
Ho fatto i calcoli al centesimo, ha 1 punto di vantaggio sulla Longobarda. Gli basta un 5 di Sorensen del Bologna (ipotesi nemmeno tanto remota), o una sua ammonizione, per vincere.
Ma ad Awowo piace troppo lamentarsi, urlare contro la sfiga e magari farsi anche un po' compatire, piuttosto che ammettere di aver sbagliato la formazione insistendo su tre punte che erano impegnate in tre partite complesse (Di Natale con l'Inter, Sau con l'Hellas a Verona e Denis a Livorno) e che difficilmente avrebbero portato bonus, mettendo piuttosto un centrocampista o anche un difensore in più per avvantaggiarsi numericamente nei modificatori (errore colossale per me lasciar fuori un Tomovic che affrontava un Milan allo sbando totale, come si è visto). Non ci fosse stato il -6 adesso sarebbe a leccarsi le ferite dopo una sconfitta decisamente larga e non messa in dubbio dalla partita di stasera, quindi deve solo ringraziare la dimenticanza del suo avversario, di certo impegnato in questioni più serie che menarla con una supposta sfiga e minacciare di ritirarsi e svendere i giocatori falsando un torneo che finora è godibilissimo e molto incerto.
Detto questo, aspetto il risultato di questa sera per vedere come vanno a finire gli scontri, attendendomi anche una certa maturità nell'accettarne i risultati a prescindere da tutto il resto.
Grazie.